Immatricolazioni Estere

Cosa serve per un'immatricolazione estera?

L'immatricolazione estera si effettua direttamente in Agenzia
Sono necessari i seguenti documenti:
  • Originale del documento di identità e del codice fiscale dell'intestatario
  • Targa originale
  • Certificato di proprietà originale
  • Libretto Originale
  • In caso di smarrimento della targa, denuncia di smarrimento rilasciata dai Carabinieri in originale

Immatricolazione di Auto Estere

Quando si importa una vettura dall’estero è obbligatorio procedere all’immatricolazione auto entro dodici mesi dall’ingresso sul suolo italiano o dal trasferimento di residenza del proprietario. Questa pratica deve essere adempiuta sia nel caso si tratti di una vettura proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea, sia che giunga da un Paese extra UE. Il nostro Codice della Strada disciplina questa materia all’articolo 132 stabilendo che: gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all’articolo 53, comma 2, del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine; le targhe dei veicoli di cui al comma 1 devono essere chiaramente leggibili e contenere il contrassegno di immatricolazione auto composto da cifre arabe e da caratteri latini maiuscoli, secondo le modalità che verranno stabilite nel regolamento.
I tempi di immatricolazione di un’auto estera sono di circa due settimane.